La riforma della previdenza complementare, entrata in vigore dal 1 gennaio 2007, coinvolge tutti: lavoratori autonomi, liberi professionisti, lavoratori parasubordinati, soci lavoratori di società cooperative, persone fiscalmente a carico di altri soggetti in quanto prive di reddito e, principalmente, lavoratori dipendenti del settore privato.

La riforma ha introdotto alcuni cambiamenti significativi nella costruzione di una propria previdenza integrativa, consentendo al lavoratore dipendente di destinare il Tfr che maturerà in futuro ad una forma di previdenza complementare con una tassazione fiscale agevolata.